È la volta di Federica Campochiaro aka Nientezuccheronelcaffè.
Parlaci un po’ di te.
Sono Federica, ho 26 anni, sono lucana, ma vivo a Roma da quasi dieci anni. Sto per laurearmi in disegno industriale, ma nel tempo libero mi dedico alla fotografia, alle tecniche di camera oscura, all’arte, all’illustrazione. Ritagliavo foto e cose che mi piacevano dai giornali, finché non ho compreso che potevo farmele da me. Sono nata il 2 Novembre, e com’è ovvio, nutro un certo gusto per il decadente e il noir.
Perché hai scelto la fotografia analogica?
All’inizio, pensavo fosse un passaggio obbligato per capire i meccanismi più tecnici e puri della fotografia; pensavo che non mi sarei sentita completa senza aver mai dato nascita fisicamente alle mie immagini. Poi, ho trovato un mondo tecnicamente infinito, e per questo, ricco di stimoli; tutto ciò non lo riscontro immediatamente nella post-produzione digitale, che, mi annoia. L’idea di sbagliare e perdere il proprio lavoro, arricchisce inevitabilmente la propria lucidità creativa.
Cosa ti piace fotografare?
Sono molto attratta dai luoghi; deserti, nebbiosi, vuoti. Allo stesso modo, trasporto questo sentimento di fascino del non conosciuto nei ritratti.
Quali sono le tue macchine fotografiche e che pellicole utilizzi?
Ho un discreto numero di macchine. Per il piccolo formato ho una nikon fg con un cinquantino e un 200, e una Yashica a priorità di diaframmi electro gt con apertura di 1.7 (la mia macchina preferita senza dubbio!), ho anche una macchinetta automatica punta e scatta. Con il medio formato uso quasi sempre la mia adorata Zeiss Ikon Nettar a soffietto del ’39, con una lente Anastigmat da 6.3 e quasi mai la Kiev (nonostante le abbia regalato uno Zeiss) che, come molti sapranno, sono particolarmente “lunatiche”. Ho anche una Polaroid Spirit 600. Di pellicole ne ho usate veramente tantissime.. però sviluppando da me, prediligo andare sempre sulla stessa marca o sensibilità, così da ammortizzare i chimici. In definitiva uso sempre la fomapan 400 e la TriX, e la Fuji 200 per il colore.
La fotografia che ti piacerebbe fare.
Sicuramente mi piacerebbe imparare a fare moda e arte assieme, magari ritratti di artisti. E ritrarre la persona che amo.
Hai un fotografo preferito?
Certo, ci sono degli artisti/fotografi che mi influenzano molto. Cindy Sherman, Brassai, Lee Friedlander, Floria Sigismondi, Wim & Donata Wenders, Duane Michals, Sarah Moon, Mapplethorpe, e moltissimi registi.
Una bella foto deve…
..essere scelta.
Sito web: flickr/nientezuccheronelcaffe
Email: [email protected]
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