È la volta di Luca Gagno.
Parlaci un po’ di te.
Nato 49 anni fa a Treviso traslocai nel 1998 a Pechino dove ancora risiedo con moglie e figlio di 8 anni.
Probabilmente l’ambiente dove vivo e i posti che ho frequentato in Asia hanno influenzato il mio modo di scattare poiché difficilmente riesco a scindere il contesto ambientale dalle storie personali.
Come tutti la mia nave scuola fotografica fu una Zenith di papà per poi iniziare un percorso che mi ha portato anche a una breve parentesi digitale per poi ritornare definitivamente alla pellicola.
Sono un appassionato di macchine come oggetto feticistico e quindi ho creato il sito Beijingcamerastyle nato su ispirazione del famoso Tokyocamerastyle.
Perché hai scelto la fotografia analogica?
Forse perché ha odori e sensazioni?
Forse perché ti permette di scattare meglio pensando a cosa stai facendo.
Forse perché la fotografia analogica sta alla pesca tradizionale come la digitale sta alla pesca con le bombe.
Forse perché non sono un professionista, non devo consegnare a scadenza dei lavori e se uno scatto non mi riesce è uno stimolo a migliorarmi nel prossimo senza “aiutini” digitali.
O forse perche sto diventando vecchio e nostalgico?
Cosa ti piace fotografare?
Meglio dire cosa mi riesce fotografare, e cioè persone che cerco di contestualizzare.
Mi risulta difficile scattare senza inserire un elemento umano ma ritengo questa sia una mia mancanza più che un pregio.
Quali sono le tue macchine fotografiche e che pellicole utilizzi?
Sul MF se viaggio uso una Rolleicord V mentre uso una Rolleiflex Planar se non devo fare grandi spostamenti.
Sono ai preliminari con una Fuji GS645S, ci stiamo conoscendo con buone prospettive che sbocci l’amore.
Ho una Contax T2, offre tutto quello che chiedo al 35 mm.
Se cerco sensazioni speciali e non devo viaggiare ho una Leica M5 con Summicron 50 e un Summaron 35.
Per il resto solo una serie di altre macchine, compatte, reflex e telemetro che purtroppo sono lasciti di acquisti compulsivi o vecchie eredità e saltuariamente riesco a utilizzarle con grande dolore nel vederle ferme.
Pellicole: Fuji Acros 100 sul MF e Ilford Pan400 o Fuji Acros 100 per il 35 mm, un compromesso tra qualità, prezzo e disponibilità qui in Cina.
La fotografia che ti piacerebbe fare.
Un ritratto a mia moglie, non trovo mai tempo e momento giusto ma prima o poi lo farò.
Hai un fotografo preferito?
Sicuramente Marc Riboud ma qualsiasi fotografia che vedo rappresenta fonte d’ispirazione, anche i fotografi del vostro sito sono un grande stimolo.
Una bella foto deve…
Fermare il tempo per chi scatta e per chi la guarda. Raccontare una storia.
Una bella foto deve essere una pagina di un libro non solo una parola in una pagina.
Sito web: flickr/luca64bj | www.lucabj.wix.com/lucagagno | beijingcamerastyle.tumblr.com
Email: [email protected]
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