È la volta di Ludovico Poggioli aka p1r0.
Parlaci un po’ di te.
Nato una quarantina d’anni fa in Umbria, dove tutt’ora vivo e lavoro, perennemente distratto e profondamente innamorato, mi aggiro spesso con una macchina fotografica al collo e due cani al guinzaglio e ogni tanto mi capita di fare una foto che il giorno dopo mi piaccia ancora.
Perché hai scelto la fotografia analogica?
Perché mi lascia il tempo di dimenticarmi del perché ho scattato, perché in ogni rullo che sviluppo trovo sempre uno scatto che mi sorprende, perché stamparsi le proprie foto in camera oscura è emozionante ed ogni stampa unica.
Cosa ti piace fotografare?
Principalmente paesaggi, meglio se in condizioni meteo impietose, più il tempo è brutto e più mi diverto, anche se da un po’ ho cominciato a non disdegnare la presenza umana nei miei scatti, soprattutto nelle mie uscite notturne, mi piace il movimento ed il silenzio che trovo nei tempi lunghi usati di notte.
Quali sono le tue macchine fotografiche e che pellicole utilizzi?
Le mie macchine…haia! Ne ho troppe, veramente, anche se uso quasi sempre le stesse, una Leica M6, l’Olympus XA, l’Hasselblad 500CM. Penso di aver provato praticamente tutte le pellicole in commercio, e anche buona parte dei rivelatori, ultimamente ho usato molto le 400 ISO tradizionali: Trix 400, Hp5+, Bergger 400 esposte da 200 a 1600 ISO a seconda delle necessità, sono quelle che mi danno una bella grana, ingrediente per me fondamentale in fotografia.
La fotografia che ti piacerebbe fare.
Mi piacerebbe fotografare il vento.
Hai un fotografo preferito?
Uno solo? Non ci riesco, i miei preferiti, Klavidj Sluban, Michael Ackerman, Minor White, Mario Giacomelli, Saul Leiter…per fortuna ho una libreria capiente.
Una bella foto deve…
Lasciare spazio all’osservatore, non svelarsi immediatamente, suggerire piuttosto che descrivere.
Sito web: flickr.com/p1r0 | facebook.com/ludovico.poggioli | p1r0.tumblr.com
Email: [email protected]
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